Pagine

Visita il Primo Museo Didattico Templare Permanente in Italia!

Scopri la storia dei Templari con il Primo Museo Didattico Templare Permanente in Italia sito a Viterbo!

Vuoi visitare Viterbo?

Se vuoi visitare Viterbo, l'Appartamento uso turistico di Emiliano e Rosita è il punto ideale per la tua vacanza!

La Grande Storia dei Cavalieri Templari

Creati per difendere la Terrasanta a seguito della Prima Crociata i Cavalieri Templari destano ancora molto interesse: scopriamo insieme chi erano e come vivevano i Cavalieri del Tempio

La Grande Leggenda dei Cavalieri della Tavola Rotonda

I personaggi e i fatti più importanti del ciclo arturiano e della Tavola Rotonda

Le Leggende Medioevali

Personaggi, luoghi e fatti che hanno contribuito a conferire al Medioevo un alone di mistero che lo rende ancora più affascinante ed amato. Dal Ponte del Diavolo ai Cavalieri della Tavola Rotonda passando per Durlindana, la leggendaria spada di Orlando e i misteriosi draghi...

giovedì 7 febbraio 2019

SCOPERTI NUOVI FRAMMENTI SULLA LEGGENDA DI MERLINO E DEI CAVALIERI DELLA TAVOLA ROTONDA


Da alcuni frammenti di pergamena risalenti al XIII è riemersa una nuova versione della leggenda di Mago Merlino, Re Artù, del Santo Graal e della celeberrima spada Excalibur. 
La scoperta è avvenuta nella Biblioteca Centrale di Bristol dove riposava un incunabolo risalente al XV secolo stampato a Strasburgo tra il 1494 e il 1502. Nei pochi frammenti scoperti, si parla della battaglia di Trebes e del discorso di Merlino ai cavalieri di Artù prima dell'inizio della battaglia. Dopo aver informato il quotidiano "The Guardian" la direzione della Biblioteca ha contattato Leah Tether a capo di una associazione specializzata nel mondo arturiano (International Arturian Society) che ha confermato l'alto valore storico della scoperta. Secondo un primo studio della Tether i frammenti recuperati potrebbero risalire ad una versione dell' "Estoire de Merlin" proveniente dal "Ciclo del Lancelot-Graal", ovvero "Lancillotto in prosa" un famoso ciclo di racconti utilizzati da Thomas Malory che furono rielaborati ne "Le Morte d'Arthur" vera e propria fonde di ispirazione per tutti i racconti sulle mitiche imprese di Re Artù e i Cavalieri della Tavola Rotonda.

martedì 5 febbraio 2019

ENSEMBLE DI MUSICA MEDIEVALE “LES JONGLEURS DES CHATEAUX”

Risultati immagini per musica medioevo

L'Ensemble si esibisce in costume antico e propone uno spettacolo di musica e immagine. A partire dal Basso Medioevo i musicisti, i cantori, i giullari e gli intrattenitori, vennero progressivamente

integrati nella società e il loro mestiere, non venne più considerato peccaminoso e immorale. Tale affermazione trova giustificazione nel fatto che intorno al 1300 vi erano tre tipologie di giullari; gli acrobati che si abbandonavano a vergognose contorsioni, si spogliavano senza pudore o si camuffavano con travestimenti orribili, i parassiti delle corti e dei castelli che diffondevano discorsi calunniosi, insinuanti e inconcludenti i quali miravano ad infamare i ricchi Signori e infine i musici, il cui scopo era quello di allietare semplicemente il loro pubblico. Noi musicisti dell’età contemporanea miriamo a riportare sulla scena la musica dell’epoca e ad arricchirla mediante immagini e racconti che permetteranno agli uditori un approccio multimediale e a maggior impatto emotivo, oltre che conoscitivo. 


Risultati immagini per musica medioevoNei Castelli e nelle Chiese della Valle d'Aosta numerosi affreschi e bassorilievi testimoniano come, nel Medio Evo e nel Rinascimento, la cultura musicale presente sul territorio fosse diffusa e di notevole qualità; "angeli musicanti" o semplici "menètrièrs" vengono raffigurati con una grande varietà di strumenti: cornamuse, pifferi, flauti, salteri, vielle, ribeche e molti altri strumenti musicali che erano conosciuti all'epoca. Gli strumenti protagonisti del concerto sono: ghironda, Viella, arpa diatonica, ciaramelle, flauti antichi, Saz, Cornamuse, liuto medievale, tamburi e percussioni. Per questo tipo di concerto, è necessario un ambiente adatto: la musica antica non veniva eseguita in grandi "auditorium" ma veniva ascoltata in piccole sale o, nel caso della danza, in spazi adeguati: si consigliano Chiese, Cappelle o sale atte all'ascolto attento e meditativo, non è un concerto adatto ad essere amplificato "elettricamente" ma colto nella sua essenza "acustica". L'uso di un proiettore abbinato al nostro computer permetterà inoltre di contestualizzare maggiormente lo spettacolo e di godere, in contemporanea alle esecuzioni, la riproduzione degli affreschi situati nelle Chiese e nei Castelli, soprattutto quelli Valdostani. Il gruppo si esibisce proponendo all'ascolto brani famosi come il Tourdion, la Chanson Baladé (utilizzata nell’”Armanacco del giorno”), ma anche altri meno conosciuti come i vari Trotti e Salterelli medievali, il Ballo Francese, la Moresca, l’Allemanda.. ecc. Durante l’esibizione verranno presentati gli strumenti utilizzati unitamente a cenni e curiose nozioni sulla vita quotidiana nel medioevo, con particolare attenzione alla vita dei Menestrelli e dei Jongleurs.

Responsabile del Gruppo: Sonia Cestonaro

Sonia Cestonaro: Ghironda, Arpa diatonica, Ciaramella, Trompa di Aragona, Flauti
Marco Casiraghi: liuto medievale, Saz e Cornamuse
Luisa Ratti: Viella
Emanuele Lepera: percussioni

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...