La Basilica di San Pancrazio è una importante basilica romana e sorge sul Gianicolo nel quartiere di Monteverde nei pressi di Villa Pamphili. Fu costruita su indicazione di papa Simmaco (498-514) proprio sul luogo dove fu martirizzato san Pancrazio all'età di 14 anni proprio durante il periodo delle persecuzioni di Diocleziano e, proprio in onore del giovane santo, nel VI secolo Porta Aurelia divenne Porta San Pancrazio. Papa Gregorio Magno decise di far ergere un monastero intitolato a San Vittore e nel VII secolo, durante il periodo di pontificato di Onorio I, la basilica fu ricostruita al fine di porre il sepolcro di Pancrazio proprio al di sotto dell'altare maggiore. Dalla basilica è possibile accedere a due catacombe: quella di Ottavilla, che seppellì il giovane santo e tuttora inaccessibile se non a studiosi di archeologia cristiana, la seconda è proprio quella di San Pancrazio (1).
Note
(1) La catacomba è dedicata al giovane Pancrazio che fu decapitato nel 304 per non aver sacrificato agli dei. Ottavilla prese il suo corpo abbandonato sulla contigua via Aurelia e lo seppellì in un cimitero che quasi sicuramente era di sua proprietà. Il luogo divenne meta di pellegrinaggio durante il periodo medievale.
0 commenti:
Posta un commento