La Confraternita Internazionale di Volontariato dei Cavalieri Cristiani Templari Jacques De Molay, dopo la presentazione presso il Duomo di Casertavecchia delle molteplice iniziative in ricordo del Gran Maestro De Molay, ricorda in Francia nella città di Parigi l’ultimo Gran Maestro dei Cavalieri del Tempio Jacques De Molay.
Sono trascorsi settecento anni da quel 18 Marzo 1314, giorno in cui fù arsò vivo Jacques De Molay, l’ultimo Gran Maestro dell’Ordine dei Cavalieri Templari. In memoria del 700° anniversario la Confraternita Internazionale di Volontariato dell’Ordine dei Cavalieri Templari Cristiani JACQUES DE MOLAY ricorderà il 18 Marzo 2014 a Parigi nei pressi di Notre Dame, sull’isola dei giudei della Senna.(Le Square Du Vert-Galant -Pont-Neuf) dove perì l’ultimo Maestro dei Templari.
Il programma che per giorni e stato pubblicizzato nel mondo di Facebook da molteplici gruppi, prevede il raduno dei Templari alle ore 10.00 di Martedì 18 Marzo nel luogo del tragico avvenimento (Ponte Neuf) alle ore 11.00 tutti i presenti e non, reciteranno in multilingue il Pater Nostro, l’Ave Maria , il Gloria Padre e l’Eterno riposo ; alle ore 11.30 Posa di una Corona d’Alloro sotto il colonnato del Ponte dove fu istallata dal Comune di Parigi, una targa per ricordare gli avvenimenti storici del 1314, alle ore 12.00 Consegna della Lapide realizzata dal Priore della Campania Fr. Angelo Shiano di Zenise e dal Gran Priore Internazionale Fr. Massimo Maria Civale a nome della Confraternita dei Cavalieri Templari Cristiani Jacques De Molay e di tutti i TEMPLARI del mondo al Comune di Parigi del 1° Arrodissement. Conclusione con il lancio dei fiori nella Senna da parte dei presenti.
Jacques de Molay, ricordato come ultimo cavaliere dell'Ordine dei Templari, nasce a Molay tra il 1240 e il 1250, probabilmente nel 1243, figlio di Jean de Longwy, nobile burgundo, e della figlia del Re di Rahon. La Molay indicata come luogo di nascita è quella situata nei pressi di Besancon,
Egli viene accolto nel 1265 nell'Ordine dei Templari di Beaune, dopo aver preso parte a una cerimonia di iniziazione condotta da Amalric de Ruppe e Ymbert de Peraudo. Nel 1270, invece, lo si trova in Terra Santa (almeno questo riportano gli annali, che lo descrivono in Outremer); quindici anni più tardi, viene nominato Conte di San Giovanni d'Acri, prima di spostarsi, nel 1290, a Cipro: per questo motivo non ha la possibilità di intervenire, l'anno successivo, alla difesa di San Giovanni d'Acri. Nel 1294, diventerà il 23°Gran Maestro dei Templari; . Jacques de Molay venne torturato e si lasciò scappare una confessione estorta con la violenza: la successiva ritrattazione ebbe luogo perché egli, dopo aver sperato in un aiuto da parte del Pontefice, capì che il Papato aveva abbandonato i templari, e quindi non c'era ulteriore motivo per nascondere la verità. Con la morte di Molay e degli altri templari (alcuni, tuttavia, vennero assolti dopo essersi dichiarati pentiti o sfuggirono ai roghi), si concluse la storia del più importante ordine monastico-cavalleresco del periodo medievale, che aveva contraddistinto la vita del mondo cristiano e del mondo musulmano per due secoli: da allora iniziò, però, la loro leggenda, con studi e ricerche mirate a scoprire, tra l'altro, i tesori (presunti) che sarebbero stati conservati dalla Militia del Tempio di Salomone.
Attualmente a Jacques de Molay è dedicato la Confraternita Internazionale di Volontariato dei Cavalieri Templari Cristiani Jacques De Molay: si tratta di un'associazione di Volontariato di carattere internazionale fondata sui principi della Solidarietà, Carità e Volontariato in Italia e nel Mondo con sede ufficiale al Vescovado di Nocera Inferiore, al Gran Maestro Templare inoltre, sono state dedicate molte canzoni tra cui : "The curse of Jacques", dei Grave Digger, e "Non nobis Domine", dei 270bis.
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