"IL MARTELLO DELLE STREGHE"...IN PDF!!!!

Il Malleus Maleficarum, altrimenti detto "Il Martello delle Streghe" è un testo redatto in latino e pubblicato nel 1487 da Jacob Sprenger e Heinrich Instituor Kramer con il solo scopo di reprimere i culti pagani, l'eresia e la stregoneria.

Nel 1484 fu emanata da Papa Innocenzo VIII la bolla Summis Desiderantes Affectibus con cui concesse ai due frati il potere induisitoriale. Il testo del Malleus che non è da considerarsi come una semplice emanazione della bolla pontificia, conteneva una serie compiuta di proposizioni precedentemente studiate che consentivano all'inquisitore di turno di riconoscere e combattere il reato di stregoneria partendo da cosa era quel fenomeno in quel momento storico preciso.

Nonostante ci fossero molti studiosi di alto livello che bollavano la stregoneria come una semplice superstizione, vi era una folta schiera di persone che credeva ai maghi e ai solo poteri soprannaturale, così come streghe, stregoni e diavoli proprio per questo i due inquisitori consigliavano di non sottovalutare le dicerie e di prendere in considerazione ogni segnale.

Il Malleus Maleficarum non fu mai adottato dalla Chiesa Cattolica ma, contrariamente ad altri casi, non fu inserito nell'Indice dei Libri Proibiti; ottenne un grande consenso presso inquisitori e influenti uomini di chiesa, senza dimenticare i giudici dei tribunali sia statali che secolari.

Il Malleus Maleficarum divenne un testo di grande importanza e venne costantemente consultato fino alla metà del XVII secolo sia dal mondo cattolico sia dai protestanti. L'uso manualistico del testo subì un rallentamento con l'avvento dell'umanesimo, periodo in cui opere di Erasmo da Rotterdam o di Pietro Pomponazzi miravano a dimostrare come la magia non fosse un'emanazione dirette di un potere diabolico (o satanico) ma solamente un modo di "lavorare" sulla realtà. Con la nascita della Riforma Protestante, la Chiesa mutò atteggiamento, mise da parte la caccia alle streghe per concentrarsi sulla nuova eresia che stava cambiando nel profondo la società europea.

Il Contenuto del Malleus Maleficarum

Il Malleus Maleficarum non deve essere considerato come un testo originale, bensì come una raccolta di credenze e informazioni sul fenomeno della stregoneria ottenibili grazie allo studio di testi antichi. Nonostante ci fosse la presenza anche di misure contro i maghi, era la donna a "godere" di maggiori attenzioni: l'alto livello di misoginia derivava dal fatto che, anche secondo Aristotele e Sant'Agostino, la donna altro non era che un maschio mancato.

La struttura del Malleus Maleficarum

La prima parte tratta della natura della Stregoneria: le donne, a causa dello scarso intelletto e debolezza, possono essere facilmente concupite dal diavolo che tende ad usarle come oggetti sessuali.

La seconda parte approfondisce gli schemi della prima e fornisce istruzioni sul «il modo di fare le stregonerie e il modo in cui si possono facilmente eliminare».

La terza parte è quella più violenta in cui si parla della cattura, processo, detenzione e eliminazione delle streghe. Spesso, bastava anche solo un pettegoelzzo per bollare una donna di stregoneria, figuriamoci gli effetti di una testimonianza durante un processo; e se il difensore mostrava un vigore eccessivo nel difendere la propria "assistita" era un chiaro sintomo che anche lui era stato stregato.
Un grande spazio è dedicato alle istruzioni su come estorcere una confessione e l'importanza della tortura durante gli interrogatori; veniva raccomandato l'uso di un ferro infuocato e la rasatura del corpo con l'obiettivo di trovare lo stigma diaboli che rappresenterebbe la prova di corruzione da parte del diavolo.

Dove trovare il testo?

Esiste un'edizione molto interessante di SPIRALI.

È reperibile una versione integrale in Italiano di cui ci limitiamo a riportare il link (Sguardo Sul Medioevo non si assume responsabilità per eventuali violazioni di Copyright).

Se poi siete audaci, potrete cimentarvi nella lettura del testo in latino.