Si appresta a fare un balzo nel Medioevo, il Borghetto, nell’ambito di una proposta per l’iniziativa Percorsi Religiosi 2012 ideata dall’associazione La Via Francigena di Sigerico e in programma nella giornata di sabato.
Si tratta infatti de Il Borghetto nel Medioevo, «Manifestazione che - spiegano gli organizzatori - ha l’obiettivo di richiamare l’immaginario collettivo a un periodo realmente vissuto da questo borgo cittadino in tale epoca, creando uno spaccato di vita medievale in un’atmosfera suggestiva e spettacolare».
A questo si aggiunge, il giorno successivo, l’iniziativa dal titolo Biellese e Canavese sulla Via Francigena, che propone la conoscenza del territorio dall’ambiente naturalistico-paesaggistico ai monumenti storici. «Obiettivo primario di queste proposte - aggiungono - è rivalutare il territorio dell’anfiteatro morenico canavesano per le proprie peculiarità storico-religiose, culturali, monumentali, naturalistiche e paesaggistiche, quali un antico borgo della città di Ivrea e un tratto della Via Francigena di Sigerico». La rievocazione storica in Borghetto è stata progettata in collaborazione con le associazioni I Croass del Borghet e Burgo Turris e prevede la realizzazione di un contesto ambientale medievale impreziosita da bancarelle, personaggi in costume d’epoca, rappresentazione degli antichi mestieri e tutta una teoria di momenti musicali e letture storiche, tutto volto a dar forma a uno spaccato di vita medioevale. «Saranno rievocate la nomina, tra i capifamiglia della città, dei membri della Credenza, paragonabile al consiglio comunale dei giorni nostri -illustra Tullio Paghera, presidente dei Croass- l'elezione del Podestà e la consegna delle concessioni, al Podestà da parte dell'imperatore tramite un legato». Sono avvenimenti realmente accaduti, databili tra il 1070 e il 1100, e gli organizzatori ritengono che tale iniziativa potrebbe tradursi in un nuovo appuntamento annuale di grande rilevanza per la città. «Allora come oggi, - Paghera- sarà un momento di gaudio in cui tutta la popolazione scenderà nelle piazze a festeggiare, calando il pubblico in una realtà di botteghe artigiane, banchi del mercato e ronde armate. E non mancherà nemmeno un lupanare. A tavola, poi, menu a tema ispirati al medioevo ed elaborati da Federico Cimadon di Aquila Antica e In Borghetto. Pomeriggio e sera di festa per un appuntamento imperdibile».
Fonte: Lasentinella.gelocal.it
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